Blog di dario1

La notizia del giorno, non può che essere la conclusione della vicenda riguardante la laboriosa costruzione della giunta comunale di Parma. Non starò qui a ricordare le inconguenze che hanno distinto il cammino di Pizzarotti, nè a dare giudizi sul profilo della stessa, saranno gli avvenimenti a dare il più eloquente dei giudizi. Io voglio solo limitarmi a fare gli auguri di buon lavoro a Pizzarotti e ai suoi assessori. Per una semplice motivo: gli "altri", li abbiamo già visti all'opera in questi anni e sappiamo cosa hanno combinato. Anche a Parma se ne è avuta una eloquente dimostrazione, tanto che il sindaco uscente, Ubaldi, del centrodestra, lascia solo macerie sul suo cammino. Adesso speriamo che quella che in questi mesi si è presentata non come una alternativa, ma come la alternativa, riesca a dare un segnale positivo ad un paese che ormai da decenni manca di classi dirigenti all'altezza. Come del resto stiamo vedendo a livello nazionale, ove il governo dei professori ha raggiunto vette di impopolarità che neanche Berlusconi aveva saputo cogliere. Faccio i miei auguri a Pizzarotti, perchè vorrei continuare a credere nella politica e nella democrazia e un suo fallimento, sarebbe un duro colpo. E' chiaro che se fallisse quello che si è presentato come un nuovo modo di fare politica (e in parte già lo è, come dimostrato dal fatto che il M5S ha saputo raggiungere vasti strati di cittadini senza avere a disposizione i mezzi dei partiti e questo dimostra come si possa far politica senza il finanziamento pubblico, soprattutto nell'era di Internet), ai cittadini di questo disgraziato paese, rimarrebbero solo due alternative: abbandonare in massa la politica, che non è mai auspicabile in quanto c'è sempre chi decide per noi, o optare per i forconi. Non è una bella scelta...