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11 luglio 2012 3 11 /07 /luglio /2012 00:06

Incredibile, non si hanno parole di fronte alla strombazzata Spending Review del governo Monti. Soprattutto se si pensa che la revisione contabile elaborata dal governo, taglia ben sette miliardi alla Sanità (tanto per cambiare), 24mila posti nella Pubblica Amministrazione, ma lascia la spesa di 12 miliardi per i cacciabombardieri F35, che per un paese come il nostro, non solo sono un lusso insostenibile, ma proprio non servono a nulla, visto che in base al dettato costituzionale non possiamo fare guerre (e meno male!). Non solo, ma si tagliano i finanziamenti alle missioni internazionali, quelle stesse che venivano magnificate sino a qualche mese fa, come simbolo della cooperazione italiana per il mantenimento della pace nelle zone del mondo ove si vivono situazioni di instabilità. Insomma, si continuano a comprimere i livelli di vita degli italiani, quelli che stanno in basso nella scala sociale, e si spende per cose del tutto inutili, senza tagliare vergogne nazionali come le Auto Blu e le scorte a personaggini politici che non hanno alcun merito se non quello di essere stati cooptati in quanche Assemblea elettiva per evidente e conclamato lecchinaggio. Ormai è del tutto evidente che Mario Monti è stato messo in quel posto per tagliare in maniera selvaggia e far pagare i costi della ristrutturazione della spesa statale ai poveri e alla classe media, lasciando i ricchi liberi di arraffare a più non posso, senza essere minimamente toccati dai provvedimenti governativi. E per togliere diritti fastidiosi come l'articolo 18, per dar modo di licenziare con più facilità, come del resto sta succedendo in Spagna con il nuovo governo di destra di Mariano Rajoy. Proprio per questo, ormai, non si capisce nella maniera più assoluta l'appoggio del Partito Democratico alle politiche antipopolari e impopolari di Monti. L'Italia è ormai allo stremo. Oggi sono uscite fuori le cifre sugli stipendi medi dei milioni di lavoratori precari che stanno diventando norma sul mercato del lavoro: poco più di 800 euro al mese, in un paese ove i prezzi e le tariffe sono ormai fuori controllo. E in una situazione come questa, si fa la Spending Review tagliando la Sanità e il Pubblico Impiego, ma lasciando una spesa folle per gli F35, per non parlare della buffonata della TAV. Parafrasando un vecchio film degli anni '70, è proprio il caso di dire: l'Italia s'è rotta. 

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